Podio della settimana ai piccoli 2001
Chiudono il loro campionato.
Ed anche sabato, pur senza portiere titolare, conquistano un 4 – 1 contro l’Arquatese.
Il tempo centrale è il primo ed unico tempo ceduto agli avversari in tutto il campionato.
Un ruolino da record per un gruppo che attende con ansia di confrontarsi con i pari età della Sampdoria che saranno probabilmente presenti al Carando di Arquata.
L’augurio è di avere la squadra al completo per la curiosità dell’esito di questa prima prestigiosissima verifica della loro compattezza.
Sarebbe bello organizzare un po’ di tifo sugli spalti (anche io metterò per 1 ora da parte il mio amore per i blucerchiati …!!) se avremo effettivamente la possibilità di incrociarci con la Samp.
E’ abbastanza scontato che la presenza di questa squadra costituirà un importante richiamo anche per la stampa locale e sarebbe una ulteriore occasione per farci conoscere meglio.
Al mister l’arduo compito di trasformare i timori reverenziali in carica agonistica.
Grande apprezzamento va rivolto anche agli esordienti di Enrico Pallavicino – per i quali abbiamo più volte temuto sarebbe stato un campionato molto difficoltoso.
Ed invece alcuni risultati di rilievo sono giunti (anche sabato vittoria 4- 2 contro Don Bosco Novi) .
Ma soprattutto il modo in cui ricercano l’applicazione di quanto il loro allenatore sta cercando di insegnare – lascia intendere un lavoro profondo.
Complimenti a Mister e ragazzi.
Anche la mista 99-2000 continua a regalare gioie insperate.
Contro il Val Borbera, che fino ad ora aveva vinto tutti gli incontri, pareggiano 2 – 2 in rimonta dallo 0 – 2.
E sfiorano più volte il colpaccio nel finale con almeno 4 occasioni da goal.
Bene, bene, bene questi bambini.
Anche loro partiti tra mille incertezze e timori ed invece…..molte soddisfazioni.
L’augurio è di chiudere in bellezza gli ultimi due incontri che rimangono.
Note dolenti per allievi e giovanissimi.
Ma solo per le recriminazioni che ci lasciano un po’ l’amaro in bocca.
Gli allievi, decimati da influenze varie – sfiorano il colpaccio in quel di Acqui.
Al cospetto della squadra favorita nel campionato – perdono 2 – 1 ma vanno in vantaggio con l’unico 95 presente in squadra (la leva corretta è 93-94) convocato all’ultimo minuto dal mister per metterne insieme 11.
La sconfitta arriva a 5’ dal termine a causa della sorte e di una tenuta fisica cui è stato possibile andare oltre.
Le 5 sostituzioni operate dall’Acqui vanificano lo sforzo dei nostri 11 ( 11 contati senza possibilità di sostituzioni) veramente vicini all’impresa storica.
Peccato.
Per i giovanissimi il mister riferisce di un primo tempo opaco chiuso sotto 2- 0 ma al quale fa seguito un secondo tempo orgoglioso e apprezzabile.
Partita riaperta e pareggio sfiorato ( e meritato) ma non ottenuto.
E a pochi minuti dalla fine incassano il terzo goal .
Molte le attenuanti (alcuni assenti importanti e molti ragazzi ancora in difetto di preparazione causa assenze agli allenamenti per l’influenza) .
Non ultima un arbitraggio parso incomprensibilmente a senso unico.
Con 5 cartellini gialli veramente falsi rispetto ai toni della gara.
Un risultato finale bugiardo che lascia l’amaro in bocca.
Per la terza categoria una sconfitta 4 – 0 ma che lascia intravvedere qualche cosa di buono in ottica futura.
Il Mister prende atto della capacità e cinismo degli avversari di condannare ogni piccolo sbaglio.
Ma conferma la grande compattezza del gruppo che non si disunisce e vuole fortemente continuare l’esperienza malgrado i risultati che non aiutano certamente il morale.
Buona settimana a tutti.
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